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:Gila:
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Obito ce l'ha con due :
1-con Kakashi che è colpevole del non aver saputo mantenere la promessa, ovvero quella di proteggere Rin. Non solo l'ha violata, ma l'ha anche uccisa con le sue stesse mani, seppur in maniera inconsapevole. Ma per lui non conta, Obito lo biasima perchè non ha potuto proteggere Rin.
2-Ce l'ha con il sistema dei villaggi che lui trova ingiusto. Da qui la sua affermazione mentale nei confronti di Minato "Di questo mondo... non me ne importa più nulla". La sua costante ricerca di un mondo perfetto, dove ognuno può essere felice senza dover mai soffrire, è un chiaro sintomo esposto dei suoi sentimenti: Obito ha imparato dalla morte di Rin che questo mondo, dove ci vive, non ci vuole più stare e rifiuta assolutamente la realtà dove il suo amico Kakashi fallisce le promesse e i villaggi vengono sopra di tutti. Voi direte che è normale essendo un modello shinobi, dove il villaggio viene prima di tutto ma io dico... Obito è diverso, come lo è Naruto. Obito è il "progenitore" di Naruto riguardo gli ideali: Buono d'animo, idota e pieno di volontà. Desidera tanto diventare Hokage, al punto di voler impressionare tutti quanti, specialmente alla sua Rin. Aggiungiamoci pure le parole di Tobirama riguardo "la pazzia" degli Uchiha, è una pazzia congenita.
Il che porta Obito pure ad essere simile a Madara. Perchè anche Madara vuole un mondo perfetto, pieno di amore e 0 odio. Perchè non ha mai sopportato l'idea che Hashirama privilegiasse il rapporto con suo fratello Tobirama, giustificando ogni sua azione e parole nei confronti di Madara stesso. Per lui il fatto che Hashirama che anteponesse Tobirama a lui era qualcosa di insopportabile.
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