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Dragoncazz (flame)+1
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Dallo stesso autore di Baccano, ecco Durarara
Dimenticatevi gli slice of life amorosi fra i banchi di scuola o le pappardelle a sfondo psicologico/religioso/esistenzialista del tipo che quando finisce non hai capito 'n cazzo e devi rivedere tutto (adoro questo tipo di anime O:)
DURARARA E' DIVERSO.
Ci ho messo molto tempo per vederlo tutto a causa di impegni vari, ma ne è valsa davvero la pena. La trama è a grandi linee la seguente:
Mikado Ryugamine è un ragazzo che passa molto del suo tempo a chattare col suo amico Masaomi Kida. Mikado decide di trasferirsi nella città di Kida per cominciare le superiori, ovvero un quartiere di Tokyo di nome Ikekuburo. Appena arrivato, Kida spiega al suo amico come stano le cose: Ikekuburo è una città dominata dalla malavita, una città con una doppia faccia. Varie gang che si affrontano per la supremazia sono all'ordine del giorno, e, a detta di Kida, ci sono persone che è meglio non inimicarsi.
Come ad esempio, l'informatore Izaya Orihara, o il barista Shizuo Heiwajima, oppure Simon Breznev, un russo preparatore di sushi...
E come se non bastasse, in città circola la leggenda di una leggendaria moto nera, guidata da una persona senza testa.
Mikado ben presto verrà attratto dalla faccia oscura della città, rischiando di finire in brutti affari.
E dunque, perchè mi ha tanto colpito quest'anime? Durarara trova i suoi punti di forza nei personaggi nella trama e nell'ambientazione.
1) I personaggi sono tanti e variegati, ognuno ben caratterizzato e con uno scopo preciso all'interno della storia. Ognuno ha un passato oscuro e dei motivi per fare quello che fa. Nulla viene lasciato al caso.
2) La trama è molto solida, parte da qualcosa di semplice e si sviluppa in modi inaspettati ma non ci sono mai punti poco chiari. Ogni fatto, anche il più insignificante, ha una conseguenza nella storia e cose che ad esempio vedi nell'episodio 1 avranno ripercussioni cinque episodi dopo!
3) L'ambientazione è pulp, molto pulp. OST e scenari ben fatti contribuiscono a creare la sensazione tipica che proveresti girando di notte da solo in un vicolo cieco, quella sensazione riesci davvero a provarla.
E' un fottuto capolavoro, dovete assolutamente vederlo!
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ƒiore di Loto .
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L'ho visto e concordo con Dragon, è diverso dai soliti anime sia nella trama sia nei dialoghi.
Le ambientazioni, che per lo più sono "la strada", ha qualcosa di realistico.
Quindi non solo ha una bella trama che si evolve in modo sempre abbastanza chiaro, ma è anche disegnato a puntino
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Dragoncazz (flame) .
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Claudia tu sì che ne capisci
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ƒiore di Loto .
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xD ..a dir la verità me lo consigliò uno del forum ma non ricordo chi LOL . -
gianfry 90 .
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Visto l'anno scorso e mi è piaciuto, e se vi piacciono le ambientazioni da strada, vi consiglio anche "Baccano", gli ideatori sono gli stessi ed è più pazzo come anime, poi oh, c'ha pure il nome italiano xD .
Durarara! |
